La Fondazione Beppina e Filippo Martinoli Casa della Serenità ONLUS ha sempre mirato a diventare un luogo d’eccellenza e ora più che mai avverte la necessità di intraprendere un nuovo cammino di miglioramento, nel solco intrapreso della massima permeabilità e di struttura “aperta”, capace d’intercettare i nuovi bisogni dando risposte puntuali, concrete ed in costante collaborazione con i Servizi ed Enti di welfare territoriale. Nasce da quest’attitudine l’incontro, iniziato nel 2018, tra La Fondazione Beppina e Filippo Martinoli Casa della Serenità ONLUS e Luca Molinari Studio (www.lucamolinari.it) al fine di creare un Documento Preliminare di Progettazione in grado di gettare le basi tecniche, sottolineare i valori e le aspirazioni per il nuovo progetto di Casa della Serenità.
Ci impegniamo a scrivere una nuova pagina di questa lunga storia tra Casa della Serenità e il suo territorio per offrire servizi e spazi al di sopra delle aspettative, in grado di rendere questo luogo un ambiente speciale per tutti gli ospiti, i familiari, le associazioni, i religiosi, i benefattori, i dipendenti e i volontari che contribuiscono ogni giorno al nostro operato; non ultimo, lavoreremo strenuamente affinché Casa della Serenità rappresenti un modello di servizi socio-sanitari innovativo a livello regionale, armonicamente inserito nel paesaggio, nel rispetto delle normative e identità architettoniche del territorio e di sostenibilità ambientale.
Un progetto a basso impatto ambientale. La scelta di Laboratorio Permanente (www.laboratoriopermanente.com/works/nursing-home-panorama) per la progettazione della nuova Casa è stata orientata dai contenuti innovativi del progetto, dalla sua capacità di essere al contempo in continuità con il contesto ed assolutamente rivoluzionario sull’interpretazione delle necessità realizzative e dal curriculum dello studio che tra le altre cose attualmente collabora con il Comune di Bergamo per la stesura del PGT.
La scelta dei materiali naturali, di scomporre i volumi in modo morbido e poco aggressivo con l’evidente capacità di appoggiarsi al declivio senza brutalizzarlo e il rispetto e la delicatezza dedicato allo sbancamento in un territorio decisamente fragile, sono le ragioni che hanno convinto il consiglio di Amministrazione della Fondazione a scegliere Laboratorio Permanente come partner per realizzare questa sfida decisamente difficile ed avvincente.
Questo perché siamo fortemente convinti che della capacità dell’ambiente di influire direttamente sulla cura e sulla percezione della qualità dei servizi e delle prestazioni erogate. L’ambiente risulta essere uno degli ambienti che le famiglie prendono in considerazione nel processo di scelta della struttura residenziale più idonea ad accogliere il proprio caro e, per esperienza, sappiamo che l’impatto delle cure aumenta sensibilmente quando l’ambiente abitativo è parte integrante delle stesse.
